Quando l’assicurazione può rifiutarsi di risarcire il sinistro

Mar 23, 2020 | Responsabilità civile

Se qualcuno di voi ha già avuto la sfortuna di trovarsi coinvolto in un sinistro (sia che si abbia ragione, sia che si abbia torto) è possibile che si sia reso conto, magari anche sulla propria pelle, che tale materia è tutt’altro che una scienza esatta.

Spesso e volentieri, infatti, ci si va ad infilare in un labirinto di clausole, esclusioni, eccezioni, ed ulteriori elementi che possono diminuire o addirittura escludere il risarcimento che ritenevate scontato.

Se in alcuni casi tali eccezioni derivano dalle condizioni generali di contratto (e da questo punto di vista il mio consiglio è di leggere sempre attentamente le condizioni di polizza), ci sono altre situazioni in cui ciò deriva da comportamenti sbagliati da parte dell’assicurato.

Nel contributo di oggi è mia intenzione andare ad analizzare una di queste errate condotte, in particolare nell’ambito della circolazione stradale.

Lo sapevate, ad esempio, che se avete solo il foglio rosa e state percorrendo una via ad alto scorrimento, come un’arteria cittadina principale (la circolazione con il foglio rosa è permessa solamente su strade a basso scorrimento), l’assicurazione potrebbe non pagare o, in alternativa, pagare e poi agire in rivalsa (ossia richiedervi indietro i soldi del risarcimento)?

Ciò potrebbe accadere anche:

  • in caso di guida in stato di ebbrezza;
  • se si guida con la patente scaduta;
  • se non si è revisionato il proprio veicolo;

ed in generale in tutti quei casi in cui si ritiene che il conducente abbia tenuto una condotta talmente negligente o in violazione del Codice della Strada tale da non aver diritto a vedersi coperto dall’assicurazione.

In altri casi, invece, l’assicurazione potrebbe direttamente escludere il risarcimento.

È ciò che accade quando, ad esempio:

  • si è circolato in aree soggette a divieto di circolazione;
  • se si trasportava un passeggero nonostante fosse vietato (ad esempio su di un “cinquantino”);
  • oppure quando si è circolato senza le cinture di sicurezza.

In queste ipotesi, pertanto, il risarcimento è totalmente escluso, e ciò potrebbe rappresentare problematiche economiche di non poco conto, se si è sfortunati anche parecchie migliaia di Euro!

Il CONSIGLIO di oggi, pertanto, potrebbe anche apparire banale, ed è di stare sempre molto attenti, quando vi mettere alla guida, a non commettere leggerezze: potrebbe costarvi molto caro!

In ogni caso, per ogni dubbio o richiesta di approfondimento, sapete che siamo a Vostra disposizione, non vi resta che chiedere!

Ricordando che prevenire è meglio che curare.